Qualche giorno fa RAI1 mi ha chiesto del bonus spesa e del covid a Napoli
Ho aggiornato il contenuto della pagina il 12 Marzo 2021
Qualche giorno fa RAI1 mi ha chiesto del bonus spesa destinato alle famiglie in difficoltà della città di Napoli.
No, questa volta non parlo di frigoriferi o di post spensierati, ma di quanto Napoli ha fatto e sta facendo per l’emergenza dovuta al covid-19.
Siamo stati la città d’Italia, più veloce nel dare i bonus spesa, con maggiori controlli e consentitemi di dire, usando la “cazzimma” con i furbi e la nostra naturale propensione all’onestà con i bisognosi.
Qui ci sono io, ma rappresento un manipolo di dipendenti, funzionari, dirigenti, assessori, consiglieri comunali che credetemi e non parlo mai di politica, hanno tutti dato il massimo, senza pensare al “voto” o al proprio utile tornaconto.
E’ grazie a questo perfetto ingranaggio se siamo stati premiati come città “modello” con 80.000 euro (soldi che abbiamo rimesso nei bonus spesa per altre 280 famiglie) e se veniamo indicati come “quelli di Napoli” … questa volta senza stereotipi e senza ironia.
Mammina ha detto che anche con la mascherina sono sempre bello, ma una cosa è certa: in tutti noi, che abbiamo passione e altruismo, c’e’ molto dei nostri genitori, dei nostri nonni, della nostra storia.
Si, è bello essere napoletani, con o senza mascherina!
Il servizio sulle “nuove povertà” a Napoli della RAI qui: https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=3751455824897258&id=526520170724189
Note sulla modalità di scrittura del post
Questo articolo è stato scritto da me, senza alcun aiuto dai sistemi di intelligenza artificiale, quali OpenAI, ChatGPT e simili.