Qualche giorno fa RAI1 mi ha chiesto del bonus spesa e del covid a Napoli
Qualche giorno fa RAI1 mi ha chiesto del bonus spesa destinato alle famiglie in difficoltà della città di Napoli.
No, questa volta non parlo di frigoriferi o di post spensierati, ma di quanto Napoli ha fatto e sta facendo per l’emergenza dovuta al covid-19.
Siamo stati la città d’Italia, più veloce nel dare i bonus spesa, con maggiori controlli e consentitemi di dire, usando la “cazzimma” con i furbi e la nostra naturale propensione all’onestà con i bisognosi.

Qui ci sono io, ma rappresento un manipolo di dipendenti, funzionari, dirigenti, assessori, consiglieri comunali che credetemi e non parlo mai di politica, hanno tutti dato il massimo, senza pensare al “voto” o al proprio utile tornaconto.
E’ grazie a questo perfetto ingranaggio se siamo stati premiati come città “modello” con 80.000 euro (soldi che abbiamo rimesso nei bonus spesa per altre 280 famiglie) e se veniamo indicati come “quelli di Napoli” … questa volta senza stereotipi e senza ironia.
Mammina ha detto che anche con la mascherina sono sempre bello, ma una cosa è certa: in tutti noi, che abbiamo passione e altruismo, c’e’ molto dei nostri genitori, dei nostri nonni, della nostra storia.
Si, è bello essere napoletani, con o senza mascherina!
Il servizio sulle “nuove povertà” a Napoli della RAI qui: https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=3751455824897258&id=526520170724189